Mangiare Sano

Cosa mangiare dopo l'allenamento

Dopo una gara o un allenamento il corpo è stanco e impegnato a smaltire le tossine che si sono prodotte durante l’attività fisica. Le cellule, per effettuare questo processo, necessitano innanzitutto di acqua, poi di carboidrati complessi e semplici, di proteine o amminoacidi e di grassi buoni. È bene quindi reintegrare con degli alimenti bilanciati nei primi 30, massimo 60 minuti post attività fisica, anche se può capitare di non aver fame.

Carboidrati e proteine dopo l'allenamento

Per integrare la quota di carboidrati semplici possono andare bene succhi 100% di frutta, estratti di frutta e verdura o spremute fatte sul momento. La quota proteica può essere apportata con un pezzetto di parmigiano, un piccolo panino con prosciutto, frutta secca o dello yogurt greco.
Abbinando carboidrati semplici con proteine si può sfruttare l’effetto dell’insulina, un ormone che abbassa la glicemia, perché permette l’ingresso dentro le cellule sia dello zucchero sia degli aminoacidi. In questo modo viene facilitato e velocizzato il recupero funzionale e il ripristino delle scorte di glicogeno muscolare.  Per recuperare grassi buoni, che hanno un effetto sia antiossidante sia antinfiammatorio sul muscolo, è bene preferire noci o olio extra vergine di oliva aggiunto a crudo a una fetta di pane semplice tostato oppure dei mix di verdura e avocado.
Quando il pasto è troppo lontano dallo sforzo appena sostenuto, si rischia di fornire alla cellula solo il nutrimento per tornare attiva e non per ricostruirsi. Questo deficit di nutrimento può portare con il tempo ad accumulo di tossine, maggiore fatica fisica e un abbassamento delle performance.

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