Un primo tradizionale e vegan, tipico della cucina italiana, arricchito da un inedito tocco croccante e aromatico
600 g orecchiette
400 g patate farinose
200 g latte di mandorla non zuccherato
200 g olio evo
200 g verza
100 g porro
100 g semi di girasole
100 g mandorle in filetti tostate
qb sale
5 g pepe del Sarawak macinato
Per la salsa di patate: cuocere le patate pelate in acqua salata e passarle al setaccio. Condirle con il latte di mandorla, 100 g di olio evo, l’acqua, il sale e il pepe di Sarawak.
Per il pesto di Cime di Rapa: tagliare il porro a fette sottili, in una casseruola farlo rosolare con un goccio di olio, unire le Cime di Rapa Cubello surgelate e cuocere per 14 minuti. Far raffreddare la preparazione e frullare con i semi di girasole, 100 g di olio evo, il sale e aggiungere un poco di acqua qualora la consistenza dovesse risultare troppo densa.
Per la verza: tagliare la verza a cubetti e in una padella scottarla con un goccio di olio lasciandola croccante, condirla con il sale.
Cuocere le orecchiette in acqua salata, condirle con il pesto e un poco della loro acqua di cottura. Versare nel piatto la crema di patate, adagiare sopra le orecchiette, cospargere con la verza croccante e finire con le mandorle tostate.